1934/11/19 – Monumenti di una piccola e povera Diocesi montana

Da la Trebbia del 19 Ottobre 1934

Nuove costruzioni e restauri

Bobbio:

Mettiamo al primo posto la cattedrale.
Chi ricorda lo stato di squallore in cui si trovava prima del 1897-98 non la riconosce dopo la trasformazione subita con le artistiche e ricche decorazioni del Secchi e con le pitture del Morgari che vi lavorarono appunto in quegli anni sotto l’episcopato di Mons. Porrati. Al restauro generale seguì il nuovo pavimento, poi il nuovo concerto di campane, il nuovo organo la sistemazione delle tombe dei Vescovi, la grotta della Madonna di Lourdes e da ultimo la grandiosa cripta monumentale inaugurata nello scorso maggio con la traslazione della salma del B. Granelli.
Accanto alla cattedra, quanto altro lavoro si è venuto compiendo. Restauri importantissimi furono fatti, a varie riprese, nel Vescovado e nei locali della Curia e dell’Ufficio Amministrativo.
Il Seminario, più che restauro, è stato radicalmente trasformato e

Il seminario restaurato

notevolmente ampliato, prima coll’acquisto e la sistemazione della casa attigua verso la piazza del Duomo; poi coll’alzamento del lato di levante, dove è venuto fuori un ampio dormitorio pieno d’aria e di luce, con la magnifica terrazza soprastante; e finalmente con la costruzione del braccio nuovo verso la cattedrale, compiuto dopo l’abbattimento della vecchia casa municipale. Furono rinnovate e migliorate le aule di studio, le scuole, la biblioteca, l’infermeria; ampliata e decorata la cappella. Anche all’esterno l’edificio è stato completamente restaurato,


Fra le altre opere che ebbero in città il loro felice compimento, meritano di essere ricordate il restauro della cripta di S. Colombano; la decorazione del Santuario della B.V. dell’Aiuto con pitture del Prof. Pittacco, pavimento e altari di marmo, rinnovazione completa della facciata cin lesene di marmo, che danno anche all’esterno del Santuario un aspetto severo e grandioso.
Anche in S. Lorenzo vennero eseguiti importanti lavori: il tetto rifatto, la balaustra nuova, nuova statua d S. Teresa, le vetrate del coro, la decorazione degli altari.
Il nuovo cimitero, dalle linee classiche e dalle proporzioni grandiose, di cui anche una grande città potrebbe andare superba, resterà anch’esso come uno dei più bei monumenti ad attestare l’operosità e la fede della benemerita nostra Amministrazione Comunale che con ardimento tutto proprio dello stile fascista, ha dato forte impulso alla realizzazione di tante e sì grandi opere di cui si è abbellita la città in quest’ultimo decennio, dal Municipio all’Ospedale, al Monumento dei Caduti, alla Caserma dei RR.CC., alla risurrezione dell’Istituto Magistrale, ai numerosi edifici scolastici, per dire soltanto delle opere principali.
Vediamo ora quel che s’è fatto in diocesi, nelle diverse parrocchie divise per vicariati collo stesso ordine seguito nel Sinodo diocesano. Dobbiamo premettere un’osservazione. In alcuni casi (non molti peraltro) abbiamo classificato come nuova una chiesa anche se nella ricostruzione è rimasto qualche cosa dell’antica. Lo stesso criterio abbiamo seguito per le case parrocchiali.
Alcune di esse sono nuovissime, in posizione nuova, tirate su – pietra su pietra – dalle fondamenta. Altre per necessità di cose, si sono dovute rifare sull’area delle vecchie, cadenti e quasi cadute, e nel lavoro di demolizione qualche pezzo di muro è rimasto in piedi, qualche parte di vecchio si è conservata e utilizzata incorporandola nel nuovo. Non per questo si vorrà sofisticare e dire…ciò che è nuovo non è nuovo.
Premesso questo, per debito di sincerità, passiamo in rassegna le più notevoli fra le opere compiute.

Vicariato Suburbano

Ceci: canonica, campanile, campane, orologio, tutto nuovo.
Dezza: campane nuove, campanile nuovo, canonica completamente rinnovata.
S. Cristoforo: tutto nuovo: chiesa, canonica, campane, locale per la scuola, Campanile in costruzione.
S. Maria: chiesa restaurata e decorata, canonica restaurata, restari al campanile, due campane nuove, orologio nuovo.
Vaccarezza: canonica restaurata, chiesa nuova, campanile nuovo, campane nuove. Cimitero nob. Casa Marchese Malaspina nuovo.

Vicariato di Alpepiana

Alpepiana: fatte 5 campane nuove nel 1902, ristorato il campanile e la facciata della chiesa nel 1924, ingrandita e rinnovata la canonica nel 1928.
Ascona: ristorata la chiesa nel 1928, fatto orologio nuovo sulla facciata della chiesa nel 1934.
Orezzoli: in costruzione chiesa e canonica.
Vicosoprano: erezioni in parrocchia nel 1907, ristorata la chiesa e fatto nuovo pavimento nel 1911, costruita la canonica nuova nel 1911, nuovo concerto di 5 campane nel 1926. Da notarsi che i frazionisti di Vicosoprano hanno fatto due volte il deposito per costruire la dote dell’erigenda parrocchia, avendo perduto il primo nella Banca Rocca, fallita.

Vicariato di Borzonasca

Borzonasca: chiesa riccamente decorata e dipinta, canonica rinnovata, nuovo concerto di 5 campane, importanti restauri all’Oratorio, Asilo infantile.
Brizzolata: erezione in parrocchia, 1912, casa parrocchiale, nuova costruzione 1934.
Caregli: chiesa restaurata, casa parrocchiale nuova, strada nuova costruita dalla popolazione.

Vicariato di Caminata

Caminata: stabilitura generale dell’interno della chiesa e costruzione degli altari laterali, campanile nuovo e nuovo concerto di 5 campane nel 1933.
Ruino: casa parrocchiale nuova, con salone per l’oratorio e locali per le Associazioni cattoliche, nuovo oratorio. A Pometo, nuovo santuario a Montelungo in costruzione.

Vicariato di Coli

Coli: chiesa restaurata, canonica rinnovata.
Rosso Piana: chiesa di nuova costruzione, oratorio restaurato.

Vicariato di Drusco

Drusco: canonica nuova, concerto campane nuove.
Casalporino: canonica nuova.
Calice; canonica nuova, campane nuove.

Vicariato di Menconico

Menconico: chiesa restaurata, altari di marmo nuovi, organo nuovo, canonica rifatta a nuovo, strada nuova.
Monteforte: chiesa restaurata.
S. Pietro Casasco: campane nuove, chiesa ampliata e facciata nuova, stabili nuovi per beneficio.

Vicariato di Ottone

Ottone: restauri parziali chiesa parrocchiale, campanile, e antica pieve di S. Bortolomeo, concerto di 5 campane nuove, compimento oratorio votivo di S. Rocco, nuovo Asilo d’Infanzia, restauri negli oratori di Traschio e Lozo, oratorio B.V della Guardia a Valsigiara, nuova costruzione compiuta dalla famiglia del fu Antonio Mulinelli.
Ottone Soprano: chiesa nuova, canonica nuova,
Zerba: chiesa nuova, canonica rifatta a nuovo, 5 campane nuove, campanile restaurato, due fontane nuove, chiesa restaurata e orologio nuovo a Belnome, chiesa decorata, restauri campanile e orologio nuovo a Vezimo.
Fabbrica: tutto nuovo: chiesa, canonica, campanile, concerto di 5 campane. Nuova pure la cappella della Madonna di Lourdes sul monte Dego.
Cerreto: parrocchia di nuova erezione, chiesa nuova, canonica rinnovata, campanile restaurato.
Gramizzola: parrocchia di nuova erezione, chiesa e canonica ristorata, altari e coro nuovi, orologio nuovo, nuova strada in costruzione.

Vicariato di Pieve Montarselo

Pieve: chiesa nuova, canonica e campanile restaurato.
Cerignale: canonica, nuova costruzione campanile e facciata della chiesa restaurata.
Marmaglia: (Corte Brugnatella), chiesa nuova, casa parrocchiale nova.

Vicariato di Rezzoaglio

Rezzoaglio: canonica nuova fatta nel 1906, chiesa rifatta a nuovo nel 1931.
Capanne: canonica nuova fatta nel 1904, decorazione della chiesa nel 1933, asilo con aule scolastiche per la IV e V elementare istituite nel 1927.
Magnasco: campanile nuovo in pietra lavorata, con orologio e 5 campane nel 1914. Chiesa nuova grandiosa, a croce greca, stile romanico, nel 1930, canonica nuova a tre piani con 16 ambienti e saloni per associazioni nel 1934. Sotto la direzione del Parroco fu pure fatto un impianto di luce elettrica per la parrocchia, che ancora funziona.
Priosa; canonica nuova fatta nel 1914, nuovo concerto di 5 campane fatte nel 1903, nuovo organo pneumatico, tubolare a 2 manuali.
Brignole: parrocchia nuova eretta nel 1921, decorata la chiesa nel 1924, fatte 5 nuove campane nel 1926, costruito edificio scolastico, con locali per le associazioni cattoliche nel 1934.
Villanoce: erezione nuova parrocchia nel 1921, provveduto un concerto di 5 campane nel 1929.

Vicariato di Romagnese

Romagnese: chiesa restaurata e decorata, canonica nuova, campanile restaurato, concerto 5 campane, nuovi oratori a Casa Pilla, Grazzi e S. Lorenzo dei Morti.
Lazzarello: chiesa restaurata, 3 campane nuove, canonica nuova, restauri e miglioramenti alla Madonna della Torrazza.

Vicariato di Rovegno

Rovegno: chiesa riccamente decorata, canonica rifatta, concerto 5 campane (premiate all’Esposizione colombania di Genova), nuovo Asilo d’Infanzia “Felice Conio”, chiesa restaurata, campanile e campane nuove in Isola, restauri e decorazioni nell’oratorio di S. Rocco in Valle, e nella chiesa di Garbarino.
Casanova: chiesa riccamente decorata nuovo concerto campane, organo nuovo, canonica rimessa a nuovo, strada nuova fatta dalla popolazione, cimitero nuovo.
Fontanigorda: chiesa riccamente decorata, piazzale nuovo, 5 campane nuove canonica completamente rinnovata.
Casoni: chiesa restaurata, canonica nuova, campane e organo nuovo, campanile in parte nuovo, grandiosa costruzione in pietra lavorata, strada nuova da Fontanigorda.
Canale: chiesa ristorata, concerto 5 campane nuove.
Pietranera: parrocchia di nuova erezione, chiesa nuova, canonica mezza nuova.
Loco: parrocchia di nuova erezione, pavimentazione e sacristia nuova, campanile nuovo, 5 campane nuove, canonica rifatta a nuovo.

Vicariato di S. Albano

S. Albano: chiesa restaurata, altari nuovi di marmo, canonica nuova, cimitero nuovo.
Valverde: chiesa restaurata, canonica nuova.

Vicariato di S. Stefano d’Aveto

S. Stefano d’Aveto: chiesa nuova nel 1930, raddrizzamento del campanile nel 1931, canonica nuova nel 1933.
Allegrezze: fatte 4 campane nel 1900, camposanto nel 1904, nuovo locale per sagrestia nel 1930, rinnovata interamente la canonica nel 1925, fatto organo nuovo pneumatico-tubolare nel 1929.
Alpicella: erezione nuova parrocchia nel 1893, cimitero nel 1909, canonica nuova nel 1929, chiesa nuova con decorazione completa e facciata in pietra lavorata nel 1934. Sotto la direzione del Parroco fatte fontane e luce elettrica.
Amborzasco: fatto pavimento chiesa nel 1909, organo nuovo nel 1905, canonica nuova nel 1914, cimitero nuovo con facciata in pietra lavorata e cento loculi, nel 1932, asilo nuovo nel 1934, fontane pubbliche fatte per iniziativa del Parroco. In progetto ampliamento e decorazione della chiesa.
Pievetta: rimessa a nuovo la canonica nel 1931.
Torrio: cimitero nel 1914, 5 campane e orologio nel 1920, ritorata e rinnovata la canonica nel 1934.

Riassumendo, abbiamo.
10 parrocchie di nuova erezione; 14 chiese nuove e 39 restaurate; 30 case parrocchiali nuove e 13 restaurate; 8 campanili nuovi; 28 concerti di campane; 7 organi nuovi; 5 nuovi oratori; 5 asili d’infanzia; 7 cimiteri nuovi.
Tutto questo ha saputo fare la diocesi di Bobbio, “la piccola, la povera, la modesta, la silenziosa, la diseredata, la rispogliata dei secoli”; e lo ha fatto da sé, col lavoro, con le offerte, coi sacrifici e la generosità dei suoi figli, senz’altro aiuto all’infuori di quello che la Provvidenza divina non lascia mancare mai a chi lavora per la sua gloria.
Ciò dimostra a tutti quelli che lo vogliono vedere, che malgrado le sue disagiate condizioni geografiche, stradali, economiche, la diocesi di Bobbio ha potuto svolgere un’intensa attività che dimostra la sua salda ed organica vitalità religiosa, capace di assolvere quel compito e quella missione tutta particolare che la Provvidenza le ha affidato da secoli per la piccola porzione del suo gregge, e capace di irradiarla questa attività con maggiore efficacia su tutta questa alta zona dell’Appennino che costituisce il suo naturale e logico interland.

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